La B.A.C.P. (British Association for Counselling and Psychotherapy) fornisce la seguente
definizione dell'attività di counseling: “Il counselor può indicare le opzioni di cui il cliente dispone e
aiutarlo e seguire quella che sceglierà. Il counselor può aiutare il cliente a esaminare
dettagliatamente le situazioni o i comportamenti che si sono rivelati problematici e trovare un punto
piccolo ma cruciale da cui sia possibile originare qualche cambiamento. Qualunque approccio usi il
counselor [...] lo scopo fondamentale è l'autonomia del cliente: che possa fare le sue scelte,
prendere le sue decisioni e porle in essere”.
I campi di applicazione sono quindi pressoché... tutti! Individuale, di coppia, familiare, scolastico, professionale e così via. L'importante è desiderare un cambiamento, sapere che lo si vuole intraprendere: il counselor vi aiuterà a trovare la strada per iniziarlo e per accedere alle risorse necessarie per mettere in atto strategie costruttive e valide anche per situazioni future.
La vostra strada, le vostre risorse, le vostre strategie. Nessuno ha il diritto di dirvi cosa dovete fare della vostra vita, per questo il counselor vi aiuterà sostenendovi e guidandovi nelle vostre decisioni, tenendo sempre presente la centralità dei vostri desideri.