Studio di counseling ÆQUILIBRIUM

A Firenze e provincia:

Counseling per la motivazione e il cambiamento

Counseling Breve

Sostegno per neo-mamme (pre e post parto) possibilità di incontri a domicilio per tutte le mamme con bambini tra 0 e 6 mesi.

Contro lo stress: incontri per il rilassamento profondo, colloqui e tecniche di meditazione personalizzata

Incontri tematici per piccoli gruppi di auto-aiuto: avviamento, conduzione e supervisione in itinere

E per i più giovani:

metodo di studio, orientamento e motivazione. Sostegno per preparazione di tesi ed esami.

Il counselor è una guida che vi accompagna nella scoperta delle vostre potenzialità per realizzare il cambiamento che è già dentro di voi.

“Spesso l'uomo diventa quello che crede di essere.” Mahatma Gandhi

Contatti: Dr.ssa Annalisa Ilari
e-mail studio.aequilibrium@gmail.com - Tel 333 4552915

Æquilibrium perché...

...l'equilibrio non è mai statico.

E' un movimento continuo che porta energia e vitalità.

Non abbandoniamoci per inerzia, fatica o paura alla passività ma agiamo ora, adesso, nel presente, per vivere appieno, per sentire la vita che scorre dentro di noi, per bearci di quella sensazione di serenità che solo la ricerca dell'equilibrio può dare.




martedì 27 aprile 2010

Chi è e cosa fa il counselor?

Con questo post vorrei iniziare a spiegare in cosa consiste il counseling.
In realtà mi sembra opportuno iniziare spiegando che cosa NON è.
Pur avendo una preparazione in ambito psicologico (nel mio caso) il counselor non è uno psicoterapeuta, non interviene su patologie, quindi non fa diagnosi né terapie. La psicoterapia generalmente abbraccia un grande arco temporale della vita di una persona, spesso diversi anni, e parte dall'analisi e dalla rielaborazione degli eventi che hanno segnato l'esistenza fin dalla prima infanzia.
Nel counseling si parte dal qui ed ora, dal presente. Si prendono in considerazione i problemi contingenti, che non permettono di vivere serenamente nel quotidiano (gestione dello stress, peso per le aspettative di ruolo e responsabilità, senso di inadeguatezza, timore nell'effettuare determinati cambiamenti e così via) per poi cercare, in un percorso centrato sul cliente, le risorse di cui si dispone per pianificare strategie e abitudini di vita positive che, grazie all'innescarsi di un circolo virtuoso, porteranno a vivere meglio nell'immediato e nel futuro.
Nel counseling si mettono in atto tecniche e modalità di intervento che permettono di ridurre il numero di incontri necessario (generalmente dai cinque ai dieci incontri). Questo permette di affrontare rapidamente i problemi (cosa di estrema importanza visti i ritmi della vita moderna) e, di conseguenza, di risparmiare, pianificando in anticipo la durata e, quindi, il costo del percorso.
Non è possibile spiegare in poche parole in cosa consistano i colloqui e le tecniche utilizzate. La definizione "counselor" è difficilmente traducibile in italiano. Non si tratta di un "consigliere" (i consigli si chiedono ai buoni amici e non sempre si desiderano!)  né di un "consulente". Si può dire che il counselor è una guida e che il percorso di cambiamento è quello effettivamente desiderato dal cliente e non è consigliato o imposto dal professionista. Il cambiamento avverrà nel rispetto dei valori, della morale e dell'ecologia del sistema di vita del cliente.
"Lo scopo del counseling è di fornire al cliente un'opportunità di vivere in modo soddisfacente e in base alle proprie risorse" (V. Calvo - "Il colloquio di counseling" ed. Il Mulino - Bologna 2007)